TERAMO – (jacopodifrancesco) Ancora in casa, ancora per cercare uno strappo importante dalla palude playout: il Teramo, dopo lo 0-0 contro il Santarcangelo, affronterà domani – ore 16:30 – l’Albinoleffe. I bergamaschi giocano con il 3-5-2, e hanno i loro punti di forza nel centrale duttile Gavazzi, nell’esperienza in mediana di Giorgione e nella forza fisica di Kouko, cinque gol finora. Virtualmente sono fuori dai playoff, complici i soli tre punti nelle ultime cinque uscite, tra cui lo 0-1 contro il Ravenna. Con un occhio sull’infrasettimanale di mercoledì a Bolzano, questo il pensiero di Palladini alla vigilia: “Sarebbe per noi fondamentale ritornare a vincere in casa – ha esordito – Sabato scorso ci abbiamo provato ma invano, in questa settimana abbiamo lavorato bene, vedremo il responso del campo. Dovrò fare anche altri tipi di valutazioni – ha spiegato – avendo quattro partite racchiuse in tredici giorni: Bacio Terracino e Ilari si sono allenati solo stamattina, perdere qualcuno adesso sarebbe deleterio, abbiamo bisogno di tutti”.
Sui biancazzurri si esprime così: “L’Albinoleffe è una squadra ostica, pur venendo da un periodo particolare: con intelligenza dovremo cercare di ripetere la partita difensiva di una settimana fa ed essere più cinici sotto porta. Non è questione di modulo, ma di atteggiamento: dobbiamo metterci più cattiveria”. Guardando alle dirette concorrenti, il Santarcangelo ospita la Triestina, il Ravenna il Mestre mentre il Gubbio sarà di scena a Reggio Emilia: tre gare quantomeno ostiche, fare risultato – considerando un calendario di difficile lettura – sarebbe più fondamentale che in altre occasioni.
Probabile formazione Teramo: (3-5-2) Bifulco; Sales, Caidi, Speranza; Ventola, De Grazia, Graziano, Amadio, Varas; Sandomenico, Gondo.